Organizzata dall'Azienda Speciale Palaexpo, ente strumentale del Comune di Roma, l’esposizione ha come obiettivo quello di raccontare la storia delle idee scientifiche e il loro impatto nella società attraverso i grandi scienziati che a Roma hanno lavorato e le grandi scoperte che qui sono state fatte.

La mostra si colloca nell’ambito di un progetto espositivo più ampio dedicato al rapporto tra arte e scienza che la mette in stretta relazione con le altre due mostre che sono ospitate al Palazzo delle Esposizioni nello stesso periodo: Ti con zero e La bellezza imprevedibile. Interpretare l’incertezza nell’epoca digitale

All’interno di un percorso espositivo che sì snoda in otto sezioni al secondo piano del Palazzo delle Esposizioni, gli strumenti di INGV hanno rivestito un ruolo indispensabile per dare completezza alla sezione Terra.

Esposto un esemplare originale del Sismografo Wiechert orizzontale da 200kg, un Sismografo Wiechert verticale da 80kg realizzati negli anni quaranta del Novecento dalle officine dell'ING e il volume a stampa del Bullettino del Vulcanismo Italiano, vol. I risalente al 1874.

DOVE: Palazzo delle Esposizioni - Roma | QUANDO: 12 ottobre 2021 - 27 febbraio 2022