Adolfo Càncani
Roma 18 febbraio 1856 - 28 maggio 1904

Fu uno dei protagonisti dello sviluppo della sismologia italiana a cavallo fra '800 e '900.

s 01046Laureatosi in Fisica a Roma nel 1884, fu per quattro anni allievo assistente nella Scuola pratica dell'Istituto Fisico di Roma diretto da Pietro Blaserna collaborando nel contempo con Ciro Chistoni primo assitente dell'Ufficio Centrale di Meteorologia nell'istallazione e manutenzione della strumentazione per le osservazioni sull'elettricità atmosferica. Nel 1888, entrò, in qualità di addetto alla sezione di meteorologia climatologica, negli organici dell'Ufficio Centrale di Meteorologia, che lasciò nel 1892 per assumere l'incarico di assistente presso l'Osservatorio Geodinamico di Rocca di Papa.

Si prodigò per sette anni per riorganizzare, secondo nuovi criteri scientifici, l'attività di ricerca e di osservazione dell'Osservatorio. Nel 1899 rientrò a far parte, come assistente per la sezione geodinamica, dell'Ufficio Centrale di Meteorologia e Geodinamica. Si distinse anche nell'attività didattica conseguendo, pochi mesi prima della morte, la libera docenza in geofisica presso la R. Università di Modena.

Fu la sismologia a trarre i maggiori benefici dall'opera di Càncani; egli ideò e costruì numerosi strumenti sismici, nel contempo, applicando al meglio la teoria matematica, formulò l'ipotesi della propagazione dei terremoti tramite due sistemi di onde, le longitudinali e le trasversali. Tale congettura offrì lo spunto per un fecondo dibattito tra i sismologi del tempo. Si interessò alla risoluzione del problema di conoscere con precisione l'ora della scossa sismica in una data stazione, sostenendo che, conoscendo le diverse ore nelle quali un'onda sismica passa in diverse località, potevano dedursi non solo la velocità e le leggi di propagazione dell'onda stessa, ma si poteva giungere a stabilire la profondità precisa alla quale i terremoto aveva avuto origine, con la possibilità, in molti casi, di risalire alla causa stessa del terremoto. Dopo anni di studio il C. ritenne di poter risolvere il problema fotografando automaticamente, nell'istante in cui si verificava il sisma, un cronometro. Il C. però incontrò notevoli difficoltà e resistenze alla realizzazione pratica e sperimentale del principio e stava per abbandonare l'idea, quando il direttore dell'osservatorio geodinamico di Rocca di Papa, M. S. De Rossi, gli mise a disposizione i mezzi necessari. Il C. inventò e realizzò così il fotocronografo sismico. Poiché mediante gli altri strumenti sismici si poteva determinare il tempo trascorso dall'inizio del sisma sino al momento della fase massima, aggiungendo questo tempo all'ora fotografata, si poteva conoscere l'istante di fase massima del sisma. L'apparecchio fu apprezzato scientificamente e utilizzato con successo in diversi osservatori.

Nel 1903 Càncani partecipò alla Conferenza Internazionale Sismologica di Strasburgo e in tale occasione egli comunicò i nsultati raggiunti nella formulazione dell'espressione matematica della scala empirica dell'intensità dei terremoti e le corrispondenti e relative accelerazioni. La relazione, da lui intuita, tra i due fenomeni è stata, in onore del Càncani, chiamata dal sismologo Kövesligethy "equazione Cancani". In seguito al contributo di Sieberg divenne dal 1912 la scala Mercalli-Càncani-Sieberg (MCS), ancor oggi molto usata in Italia soprattutto per la classificazione degli effetti dei terremoti storici. Sempre in occasione della Conferenza di Strasburgo, Càncani ottenne la nomina a membro della Commissione incaricata di studiare le scelte più opportune degli apparecchi sismici da installare negli osservatori dell'Associazione Internazionale di Sismologia.

Fu socio della Società Sismologica Italiana fin dalla sua fondazione.

Morì a Roma il 29 maggio 1904.

 

 

autore titolo luogo ed. data PDF
*Adolfo Cancani, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1904-1905), Vol.X, pp.91-94.Modena1904n.d.
Cancani A.Sulla relazione tra il vento ed i movimenti microsismici, in Rendiconti della R. Accademia de' Lincei, seduta 18 gennaio 1891.Roma1891n.d.
Cancani A.Modificazioni ai sismometri a lastra affumicata a registrazione continua, in Annali dell'Ufficio Centrale Meteorologico e Geodinamico Italiano, S.II, Vol.XII, P.I, (1890), pp.91-94.Roma1893n.d.
Cancani A.I pendoli orizzontali del R. Osservatorio Geodinamico di Rocca di Papa, ed Il terremoto indiano del 12 giugno 1897, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1897), Vol.III, pp.235-242.Modena1897n.d.
Cancani A.Registrazioni sismiche ottenute nella stazione sperimentale del Collegio Romano degli apparati Cancani a registrazione veloce-continua, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1903-1904), Vol.IX, pp.91-97.Modena1903n.d.
Cancani A.Sopra i vari sistemi di registrazione nella sismologia, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1898), Vol.IV, pp.73-75.Modena1898n.d.
Cancani A.Sopra i microfono nella sismologia, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rendiconti, Classe di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, A. CCXCI (1894), S.V, Vol.III, fasc. VII, I semestre, pp.328-331.Roma1894n.d.
Cancani A.Sugli strumenti più adatti allo studio delle grandi ondulazioni provenienti da centri sismici lontani, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rendiconti, Classe di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, A.CCXCI (1894), S.V, Vol.III, fasc. IX, I semestre, pp.551-555.Roma1894n.d.
*Dizionario Biografico degli Italiani, Voll. I-XXXIV, (1960-1988), Roma (1960-1988).n.d.
Cancani A.Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di A. Cancani a V. Nigri, Roma, 21 luglio 1902.n.d.
Nigri V. Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di V. Nigri a A. Cancani, Foggia, 21 agosto 1878.n.d.
Cancani A.Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di A. Cancani a V. Nigri, Roma, 16 aprile 1981.n.d.
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 18.05.1894.LINK
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 12.06.1894.LINK
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 14.06.1894.LINK
Cancani AdolfoArchivio Privato Famiglia Capuano (eredi Grablovitz), Fondo G. Grablovitz, Lettera di Adolfo Cancani a Giulio Grablovitz, , 1903.06.30.n.d.
*Adolfo Cancani, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1904-1905), Vol.X, pp.91-94.Modena1904n.d.
Cancani A.Sulla relazione tra il vento ed i movimenti microsismici, in Rendiconti della R. Accademia de' Lincei, seduta 18 gennaio 1891.Roma1891n.d.
Cancani A.Modificazioni ai sismometri a lastra affumicata a registrazione continua, in Annali dell'Ufficio Centrale Meteorologico e Geodinamico Italiano, S.II, Vol.XII, P.I, (1890), pp.91-94.Roma1893n.d.
Cancani A.I pendoli orizzontali del R. Osservatorio Geodinamico di Rocca di Papa, ed Il terremoto indiano del 12 giugno 1897, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1897), Vol.III, pp.235-242.Modena1897n.d.
Cancani A.Registrazioni sismiche ottenute nella stazione sperimentale del Collegio Romano degli apparati Cancani a registrazione veloce-continua, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1903-1904), Vol.IX, pp.91-97.Modena1903n.d.
Cancani A.Sopra i vari sistemi di registrazione nella sismologia, in Bollettino della Società Sismologica Italiana (1898), Vol.IV, pp.73-75.Modena1898n.d.
Cancani A.Sopra i microfono nella sismologia, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rendiconti, Classe di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, A. CCXCI (1894), S.V, Vol.III, fasc. VII, I semestre, pp.328-331.Roma1894n.d.
Cancani A.Sugli strumenti più adatti allo studio delle grandi ondulazioni provenienti da centri sismici lontani, in Atti della R. Accademia dei Lincei, Rendiconti, Classe di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, A.CCXCI (1894), S.V, Vol.III, fasc. IX, I semestre, pp.551-555.Roma1894n.d.
*Dizionario Biografico degli Italiani, Voll. I-XXXIV, (1960-1988), Roma (1960-1988).n.d.
Cancani A.Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di A. Cancani a V. Nigri, Roma, 21 luglio 1902.n.d.
Nigri V. Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di V. Nigri a A. Cancani, Foggia, 21 agosto 1878.n.d.
Cancani A.Specola Meteorico Agraria di Foggia, Lettera di A. Cancani a V. Nigri, Roma, 16 aprile 1981.n.d.
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 18.05.1894.LINK
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 12.06.1894.LINK
Cancani AdolfoBiblioteca dell'Ufficio Centrale di Ecologia Agraria, Fondo Tacchini, Lettera di Adolfo Cancani a Tacchini Pietro, Rocca di Papa 14.06.1894.LINK
Cancani AdolfoArchivio Privato Famiglia Capuano (eredi Grablovitz), Fondo G. Grablovitz, Lettera di Adolfo Cancani a Giulio Grablovitz, , 1903.06.30.n.d.